CORSO
Visual and Innovation Design
DOCENTI
Andrea Nicosia, Claudio Spuri
STUDENTI
Altaea Anglani, Francesco Piccolo, Patrizio Tanzilli, Alessandra Bassini, Luigi Beneduce, Patrizio Mei, Camilla Catapano, Silvia Pistolesi, Francesca Ricucci, Camilla Giaché, Simone Saccoccio, Silvia Santostefano, Olha Lukan, Giulia Macdonald, Giulia Mangoni, Viviana Roppolo
AUTORI Olha Lukan, Giulia Macdonald, Giulia Mangoni, Viviana Roppolo
AUTORI Altaea Anglani, Francesco Piccolo, Patrizio Tanzilli
AUTORI Alessandra Bassini, Luigi Beneduce, Patrizio Mei
AUTORI Camilla Giaché, Simone Saccoccio, Silvia Santostefano
AUTORI Camilla Catapano, Silvia Pistolesi, Francesca Ricucci
Il progetto
I social media come strumento di comunicazione creativa, che connettono l’immaginario e le visioni degli abitanti del quartiere. Alfabeti estratti dalle tracce lasciate sul territorio, dai suoi muri, dalle sue finestre, dai mille segni di una Roma multietnica, nobile e popolare. Quali parole per descrivere la multiformità di un luogo? quali segni distintivi?
L’esperimento sta tutto nel coinvolgimento dei cittadini, residenti o frequentatori: chiedere il loro sguardo, il loro taglio, il loro punto di vista, per comporre un mosaico di suggestioni, più che “social”, sociali.
I supporti del progetto non sono esclusivamente digitali: proprio per trasmettere la concretezza dei legami sociali che ci uniscono, la “verità” dei luoghi, è stato ideato un “libro bianco” condiviso, in cui chiunque è libero di scrivere la sua storia, le suggestioni che San Lorenzo gli lascia, oppure fare un disegno, o lasciare semplicemente una traccia del proprio passaggio. Da ciò scaturisce un’opera senza autore, o meglio, di cui tutti siamo gli autori. Un po’ come un quartiere.