Sabato 20 maggio dalle ore 10:00 sarà proiettato in RUFA l’emozionante cortometraggio Note to Self, scritto e diretto da Maria Gorgoglione, diplomata RUFA in Arte Cinematografica.
La proiezione sarà seguita da un breve dibattito con l’autrice e i moderatori Christian Angeli e Raffaele Simongini.
sabato 20 maggio – ore 10:00 – RUFA Space, Pastificio Cerere, via degli Ausoni 7.
Note to Self
Il cortometraggio descrive un momento che accomuna qualunque giovane adulto, una storia di simultanea convivenza tra l’incapacità di muoversi e l’impulso alla creazione. Ciò che opprime Teo non è altro che un peso immateriale creato da lui stesso e che gli grava addosso come un macigno, impedendogli di muoversi e di riprendere controllo di sé. La sua frattura interiore si riversa all’esterno inglobando ogni spazio e ogni rapporto con l’umano e con l’arte.
L’arte (in questo caso la musica), solitamente vista e usata come mezzo per emergere da una situazione di difficoltà, è in Note to Self oppressa e bloccata tanto quanto il suo protagonista, costretto alla ripetizione ossessiva di azioni sconclusionate. Ed è così che il cortometraggio non vuole tanto investire di un potere salvifico il mezzo artistico, quanto la comunicazione, le parole, l’importanza della comprensione di se stessi, dell’esternazione di paure e angosce per dare a esse una concretezza che ci permetta di gestirle, esprimerle e legarci agli altri.
In questo concetto, diventato per me fondamentale per girare questo corto e per qualsiasi altro progetto, mi vorrei riallacciare alle parole di uno dei miei registi preferiti, David Lynch: “È fondamentale abbandonare la depressione perché uccide la creatività. L’artista che soffre è un’idea romantica perché la sofferenza non è necessaria. Capire la sofferenza è fondamentale. Tante persone sono depresse e non riescono a fare il loro lavoro. Le persone devono essere felici ed energetiche. Il segreto di trascendere le emozioni è rendere il nostro lavoro gioioso”.
SINOSSI
Teo vive in una casa da solo e cerca disperatamente di comporre una nuova melodia al suo pianoforte, ma l’unico suono che fuoriesce è una singola nota ossessiva. Oppresso dal tedio e dal proprio blocco creativo, dovrà fare i conti con l’irruzione del mondo esterno, rappresentato dall’arrivo di una ragazza di nome Letizia, e ricongiungersi con il proprio mondo interiore, una Presenza scura e sfocata che segretamente lo osserva.
NOTE PERSONALI DI REGIA
Note to Self nasce sulla carta nel 2019 da uno sfogo divenuto racconto e che, prima ancora di essere concluso, ha iniziato a scalpitare e richiedere una parte visiva che lo completasse. Dopo un tempo forzatamente lungo di attesa, grazie al talento e alla generosità delle persone che ci hanno lavorato, questa storia ha preso forma concreta.
CREDITS
REGIA & SCENEGGIATURA: Maria Gorgoglione
CAST: Federico Cesari, Giulia Sanna, Alessandro Marzullo
PRODOTTO DA: Maria Gorgoglione e Valerio Chicca
FOTOGRAFIA: Elena Sbrogiò
MONTAGGIO & GRAFICHE: Matteo Hrvatin
OPERATORE & COLOR CORRECTION: Margherita Marzari
TRUCCO: Giorgia Melillo
SCENOGRAFIA & COSTUMI: Emiliano Sisolfi, Demetra Lanciani, Maria Gorgoglione
PRESA DIRETTA: Giuliana Garofalo
MONTAGGIO DEL SUONO: Michele Saldarella
MIX AUDIO: Leonardo Nerini
MUSICA TITOLI DI CODA: Rest Aria
Credits Locandina e grafiche evento: Matteo Hrvatin, Giulia Hrvatin.