ARGONauti è una mostra di 8 progetti sviluppati dagli studenti di Light Design nel corso triennale di Design di RUFA.
L’obiettivo del progetto era di progettare una lampada o un sistema di illuminazione versatile e adatto per diverse applicazioni utilizzando la tecnologia del catodo freddo per il corpo luce, singolarmente o in combinazione con altre tecnologie.
Il progetto è stato svolto in collaborazione con Antrox, azienda con sede ad Ancona, nelle Marche, specializzata in soluzioni uniche di illuminazione con lampade CF e LED per progetti architettonici e per spazi interni.
Le lampade a catodo freddo hanno una lunga storia e sono in commercio dal XX secolo.
Si attribuisce al loro impiego per le prime insegne fluorescenti dei locali il soprannome di Parigi ‘La ville lumière’, ovvero ‘La città delle luci’.
Sono diventate poi particolarmente famose le applicazioni artistiche realizzate da Lucio Fontana coi suoi ‘Ambienti spaziali’. E la stessa Las Vegas deve almeno parte della sua fama ai 15.000 km di luci al neon che la rivestono.
Si tratta di una tecnologia di produzione altamente artigianale, che così è rimasta anche dopo 120 anni. È necessaria tuttora, infatti, una grande maestria per piegare i tubi di vetro e caricarli con le miscele giuste di gas ARGON (luce bianca) e NEON (luce rossa).
Per questo motivo e per gli alti costi di realizzazione, è sempre rimasta una soluzione per una nicchia di installazioni su misura e quasi mai per prodotti seriali in larga scala.
Questo progetto di light design ha permesso quindi agli studenti di confrontarsi in maniera professionale con una tecnologia davvero speciale, caratterizzata da numerosi vantaggi, ma non priva di criticità. Gli studenti hanno anche avuto l’opportunità di visitare l’azienda e osservare direttamente il processo di produzione delle lampade a catodo freddo. I corpi luce dei loro progetti, ora in esposizione, sono stati poi realizzati proprio dall’azienda Antrox in sinergia con gli studenti.
I progetti sono stati realizzati sotto la supervisione del prof. Ely Rozenberg.
I progetti
CHAIN – Daniele Fini
Lampada decorativa a sospensione in metallo e vetro con tecnologia a catodo freddo. Forma modulare a catena in grado di comporsi in infinite combinazioni.
DAZZ – Caner Ufuk Yapali
Lampada decorativa da tavolo in acciaio inossidabile a forma di tromba con finitura in oro spazzolato e supporti di plexiglass e tecnologia a catodo freddo.
HORUS – Simone Anticoli
Lampada a sospensione che combina tecnologia a catodo freddo e led, ispirata dall’occhio della divinità egizia Horus e rappresenta salute e vigore.
LIGHT BEAM – Laura Giuliani
Lampada ad angolo con struttura in ferro smaltato e catodo freddo a forma di onda. Può essere utilizzato singolarmente o come sistema modulare.
TWIST – Valentina Frangioli
Lampada a soffitto o da tavolo con rosone in metallo in finitura bronzo o ottone e tubi intrecciati di catodo freddo.
LIGHT IT UP – Claudia Fantera
Lampada a sospensione ad altezza variabile con rosone e componenti in metallo che combina tecnologia a catodo freddo e led.
WEAVI – Chiara Giacchino
Lampada decorativa a sospensione che intreccia un filamento di metallo con finitura ottone con un catodo freddo creando l’effetto di punti di maglia rasata.
FEEBLE – Matteo Are
Lampada da parete con struttura in plexiglass e supporti in alluminio, con tecnologia a catodo freddo che gioca sul tema della gravità.