Intraprende l’attività di sceneggiatore nel campo dei fumetti con Topolino, quindi passa a scrivere per il cinema con il regista Neri Parenti assieme a Domenico Saverni (col quale instaura un lungo sodalizio professionale) e alla coppia Benvenuti-De Bernardi: gruppo con cui realizza vari film interpretati da Paolo Villaggio. Nel 1991 collabora a Io speriamo che me la cavo di Lina Wertmüller. Con Saverni e Oldoini concepisce la fortunata serie televisiva Don Matteo. Dal 2006 si dedica alla saga natalizia dei cosiddetti cinepanettoni e partecipa a Le rose del deserto di Mario Monicelli, candidato per la sceneggiatura ai Nastri d’Argento. Dal 2000 affianca l’attività di autore a quella di docente presso l’Accademia dell’Aquila, l’Università di Terni-Perugia, la Writing School della LUISS e la Scuola Volontè. È autore di monografie su Luchino Visconti, Peter Greenaway e Hayao Miyazaki e del volume Ricordare, sognare, sceneggiare. Ha vinto per dieci volte le Chiavi d’Oro: premio ai maggiori successi dell’anno. Ha inoltre pubblicato il racconto in versi L’amore non è incluso.