I progetti fotografici di Sabrina Marchionne e Noemi Sparago – neolaureata e studentessa del terzo anno di Fotografia – sono stati i vincitori del bando “Raccont’arti – Premio Castelfiorentino per le arti: Fotografia Contemporanea”, il cui obiettivo principale è mappare lo stato attuale della fotografia contemporanea e i possibili sviluppi futuri.
Sabrina Marchionne – The Feeling value
Un’immagine può conservare traccia di una presenza fisica.
Può generare un contatto sensibile con l’osservatore, dando vita ad una rappresentazione visibile di forze altrimenti inaccessibili.
In questo senso, fare esperienza di un’immagine significa attivare un processo di identificazione con essa simile a quello che si stabilisce nella relazione tra due persone.
La fotografia dunque non è più solo un oggetto estetico, ma diventa un tramite della relazione che si è stabilita tra fotografo e soggetto, una testimonianza di questa connessione.
“The Feeling value” è un’indagine sulla nostra capacità di vedere gli altri e di essere visti. È una ricerca che mi ha portato a lavorare con molte persone diverse, tra cui alcuni attori professionisti. Ho chiesto a tutti loro di simulare un’emozione o uno stato d’animo con l’obiettivo di creare un dialogo che lasciasse spazio all’immaginazione e rendesse possibile una connessione empatica tra soggetto e osservatore.
Noemi Sparago – Nuvole di Marmo
Nel 1813 ad Aversa nasce la Reale Casa de Matti, uno dei tanti ospedali psichiatrici d’Italia. Il luogo rispondeva ai principali requisiti sanitari dell’epoca, un luogo esterno al perimetro urbano, ma ben collegato alla città. Inizialmente si valorizzò il percorso riabilitativo dei pazienti, ma fu presto sostituito dalla visione della struttura di internamento. Con la legge Basaglia iniziò un lento declino, che terminò con la definitiva chiusura, avvenuta nel 1999. Oggi la struttura versa in uno stato di totale abbandono. La memoria del luogo sembra essere perduta, e con essa le storie che lo hanno attraversato.
