Fashion design sostenibile

L’archivio tessile di Franco Annoni in RUFA

RUFA ha ricevuto la donazione di un archivio tessile di eccezione, quello dello stilista Franco Annoni, figura chiave nel mondo della moda degli anni ’80 e ’90.

 
Il suo nome è legato a molte delle collezioni di maglieria, di filati e di accessori che abbiamo conosciuto attraverso marchi celebri, come Loro Piana, Agnona, Malo, e Sisley nonché produttori come Zegna Baruffa, nonostante il suo nome non apparisse mai; preferiva infatti lavorare dietro le quinte, fare ricerca e spaziare in settori e categorie diversi.
Nonostante le numerose richieste, non ha mai voluto creare un proprio brand, ‘geloso’ della libertà che il suo lavoro gli consentiva. Uomo di grande cultura, con una curiosità estrema verso tutto ciò che avveniva – in qualsiasi ambito dell’arte e della cultura – e che si sarebbe poi trasformato in una tendenza futura, in contatto con un’infinità di persone che conosceva, e aiutava, in tutto il globo.

Il suo sguardo era poi sempre rivolto verso i giovani, a cui trasmetteva la sua conoscenza con grande generosità e che supportava per entrare in un mondo del lavoro estremamente competitivo. Ed è per questo motivo che Luciano Bandi, già direttore generale della divisione filati di Loro Piana, collega di Annoni ed erede di questo ricchissimo archivio, già messo a disposizione di numerosi stilisti, ha deciso di donarlo a RUFA.

Una scelta lungimirante affinché tutti gli studenti possano toccare con mano una collezione immensa di filati e di tessuti, dal denim ai jersey, dai rasi di sera ai panni di lana e cashmere, dagli chiffon ai tessuti tecnici. Nel mezzo alcuni fogli con gli schizzi che lo stilista riciclava per appuntarci campioni e telette.

 
La comunità accademica RUFA è riconoscente nei confronti del grande stilista e verso Luciano Bandi per l’importante ampliamento della materioteca tessile RUFA. Tutti gli studenti potranno toccare con mano l’archivio di Annoni presso il Fashion Lab al Pastificio Cerere, in via degli Ausoni 7.