Studiare, approfondire e dare poi seguito a quelle contaminazioni e collaborazioni che rendono l’arte un percorso mai banale. “Meglio un giorno” è il primo cine-documentario di due giovani registe indipendenti: Elena Rebeca Carini e Ilaria Giangrande. Elena è una diplomata RUFA che ha conseguito la laurea magistrale in arte cinematografica lo scorso 27 febbraio con una votazione di 110 e lode. Nel suo percorso ha conosciuto Ilaria ed ecco che in pochissimo tempo, è nata l’idea di raccontare la storia di Mimmo Caldaro ragazzo affetto, sin da piccolo, da SMA2, ma che dispensa voglia di vivere, sorridendo agli ostacoli della quotidianità. Il risultato è un corpo magro, atrofizzato, paralizzato, un semplice involucro però, dentro cui vive un ragazzo che non sta mai fermo, che scrive libri, balla sulla luna e risolve i problemi degli altri.
Questo intenso lavoro sarà presentato questa sera, venerdì 5 giugno alle ore 23.05 su Rai 5 con un servizio all’interno del programma culturale #SAVETHEDATE, che ormai da 5 stagioni si propone di raccontare al pubblico l’offerta culturale del Paese, scegliendo tra mostre, produzioni liriche, prosa, danza, musica e letteratura. Dal giorno dopo, ovvero da sabato, il programma sarà visibile su Raiplay, mentre martedì notte ci sarà una replica su Rai3 alle 1.05.
È la narrazione di Elena e Ilaria: una regia, due ragazze, una storia e due telecamere.