Una partecipazione che dimostra come l’interesse per le tematiche sociali sia al centro dei pensieri e delle azioni delle nuove generazioni. Sono stati davvero tanti gli studenti che hanno preso parte all’evento “Aids is not dead” che ha avuto luogo presso la sede RUFA Pastificio Cerere, nel cuore del quartiere San Lorenzo. Il 1° dicembre, infatti, si è celebrato il “WORLD AIDS DAY”, la Giornata mondiale contro l’AIDS ideata nel 1987 da UNAIDS, Programma delle Nazioni Unite che ogni anno produce e pubblica un’approfondita istantanea della realtà sul tema della diffusione del virus HIV su scala globale. Sulla base di questi presupposti ContestaRockHair e RUFA – Rome University of Fine Arts, in collaborazione con LILA – Lega Italiana per la lotta contro l’AIDS, hanno attivato una sinergia per il lancio di una campagna fotografica di sensibilizzazione sull’uso del condom: “il preservativo è un presidio medico – ed è esattamente in questo senso che andrebbe considerato – essenziale per proteggere il sesso e l’amore dall’HIV e da tutte le malattie sessualmente trasmissibili e che, per questo, ci rende più liberi” ha sottolineato dal presidente LILA Massimo Oldrini.
I giovani che hanno preso parte all’evento non solo hanno potuto mostrare il dinamismo e l’energia creativa che caratterizza il loro tempo, ma hanno potuto percepire quanto il fenomeno Aids sia ancora presente nella quotidianità anche se, fortunatamente, si inizia a registrare un’inversione di tendenza: nel 2018 si sono registrate 2.847 segnalazioni, pari a 4,7 nuovi casi per 100 mila residenti (fonte: Centro Operativo AIDS). Per la prima volta si è sfondato il muro anche psicologico dei 3 mila casi, ma il piano dell’Onu che ha fissato il 2030 per sconfiggere l’AIDS sembra ancora lontano. Occorre dunque l’impegno di tutti, in primis di chi opera nel settore culturale: il corretto apprendimento è il primo passo per fare la differenza.
Quello generato da RUFA e da ContestaRockhair, che dal 2003 agisce nell’ambito della prevenzione, è stato un percorso artistico davanti all’obiettivo: i ragazzi e le ragazze che hanno preso parte all’happening hanno aderito alla call fotografica “Mettici La Faccia”. I ritratti sono stati pubblicati sui social, accompagnati dall’hashtag #AIDSISNOTDEAD, nell’intento di diffondere l’invito alla prevenzione anche sul web.
L’evento è stato animato dalle performance live di Flowing Chords, Jammit ft. Tahnee Rodriguez & ILovePizza e dai dj set di Ricardo Baez (Tropical Animals), Pablo (Yellow Bar) e Andrea (Tonika), e dallo show cooking di Zia Rosetta e sostenuto da Yellow Square e PageService.
L’esperienza ha dimostrato come il sorriso, la gioia e la condivisione possano essere elementi capaci di indurre alla riflessione, prendendo coscienza di ciò che accade in una realtà parallela, quella della malattia, che esiste e che necessita soprattutto di aggregazione per essere arginata.
Studenti del corso di fotografia coordinati dal docente Michele Palazzi: Irene Di Salvo, Antonio Cornacchia, Francesca Pacelli
Nicola Russo, Fabiana Scattarreggia, Andrea Santini, Giuliana Guzzi, Davide Magdalone, Camilla Gesuà Sive Salvadori, Cristina de Rosa, Francesca Videtta, Cristina Cannistraci, Leonardo di Giacobbe, Sandro Circi, Daniele Cimaglia, Asia Pierotti, Valerio Vesci
Chiara Rossi.