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19 ottobre 2022 – 26 febbraio 2023
Gli studenti del triennio e del bienno di arti visive hanno lavorato alla messa in scena dell’opera intellettuale di Fabio Mauri, insieme allo studio Fabio Mauri.
In occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (Bologna, 5 marzo 1922 – Roma, 2 novembre 1975), l’Azienda Speciale Palaexpo di Roma, le Gallerie Nazionali di Arte Antica e il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo celebrano la figura del regista, scrittore e artista.
Il titolo comune, Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO, è ispirato alla frase pronunciata dal saggio «Chirone nel film Medea» (1969), a evocare la misteriosa sacralità del mondo: il mondo arcaico, religioso, del sottoproletariato, un mondo senza classi e senza appartenenze ideologiche, in opposizione a quello della modernità ordinato secondo i principi razionali, laici, borghesi.
La performance intellettuale venne proposta in occasione dell’inaugurazione della nuova Galleria Comunale d’Arte Moderna di Bologna nel 1975 con la partecipazione di Pier Paolo Pasolini, amico fraterno di Fabio Mauri. In quell’occasione il film «Il Vangelo secondo Matteo» venne proiettato sopra Pasolini. L’alto volume del sonoro, eccessivo rispetto alla dimensione ridotta dell’immagine, accresce lo smarrimento esercitato dall’azione sia sul pubblico che sullo stesso Pasolini.
Hanno lavorato con lo Studio Fabio Mauri gli studenti: Lorenzo Cappella, Alice Santarelli, Eleonora Favale, Federica Griesi, Giulia Bergantino, Giulia Di Pasquale, Giulia Romolo, Giulia Vitiello, Matteo Baccino, Sara Antonellis, Serena Stefanini, Viktoria Cardarelli.
