Flaviano Pizzardi

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Creative Director, Musician, Sound Engineer, Digital Animator

Flaviano Pizzardi, nato nel 1965 a Roma, ha iniziato la sua carriera musicale nel 1984. Dal 1984 al 1993 ha lavorato come musicista, pubblicando due LP nel Regno Unito per un’etichetta discografica londinese e in Italia. Parallelamente, ha lavorato come sound engineer, producendo musica per le più importanti agenzie pubblicitarie italiane e per la televisione.

Nel 1993, ha co-fondato The POOL Factory, uno dei primi e più importanti studi di animazione per personaggi digitali in Italia. In qualità di Direttore Creativo, ha sviluppato animazioni digitali per agenzie pubblicitarie, TV, cinema e documentari archeologici, vincendo premi internazionali.

Dal 2002, Pizzardi si è specializzato in sistemi di Motion Capture per l’animazione in tempo reale e la creazione di «marionette digitali» per eventi dal vivo, lavorando in Italia, Qatar, Francia e Repubblica Ceca, ottenendo riconoscimenti a livello europeo.

Tra il 2002 e il 2008, ha collaborato con la compagnia di danza contemporanea Altroteatro, sviluppando tecnologie di Motion Capture e Motion Graphics in tempo reale per sei balletti. Questi lavori sono stati presentati in due edizioni del Monaco International Dance Forum e in diversi workshop a Parigi.

Dal 2010, si è dedicato alla realizzazione di motion graphics per opere liriche classiche e contemporanee, collaborando con istituzioni come l’Accademia di Santa Cecilia, la Filarmonica Romana, il RomaEuropa Festival, la Fondazione Flavio Vespasiano e Nuova Consonanza. Ha lavorato su opere che spaziano da Monteverdi a Battistelli, Donizetti, Rossini, Janáček, Lenz, Panni e Ivan Fischer.

Nel 2019, ha collaborato con Eros Film Production (Mumbai) per la previsualizzazione in tempo reale delle riprese di un film. Nello stesso anno, ha prodotto un esperimento teatrale su una rivisitazione de «Lo Stordito» di Molière (adattata da Nicolò Barbieri), combinando attori digitali e dal vivo.

Nel 2020, ha pubblicato il suo primo film interattivo, Decameroscopio, una storia multicast 3D in tempo reale liberamente ispirata a un racconto di Boccaccio, vincendo premi internazionali.

Nel 2022, ha lavorato alla previsualizzazione in Motion Capture del film Invelle, che ha ricevuto il Premio Carlo Lizzani alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2023.