La mia ricerca si basa sull’analisi dei molteplici piani della realtà nelle loro antinomie, per dar vita a opere-organismi, nella prospettiva di discutere le trame della contemporaneità come corpo scomponibile. I miei riferimenti metodologici derivano da found footage collegato a diversi ambiti visivi e conoscitivi spesso in contraddizione tra loro, sviluppando collegamenti inediti sotto il punto di vista formale e concettuale. L’obiettivo è generare un immaginario personale ampio per analizzare e decriptare la relazione fenomenologica che intercorre tra l’uomo e lo spazio-tempo, nella sua complessità, nel tentativo di coglierne frammenti.