Fashion design sostenibile

Poetica del Semplice. Moda e Design secondo Monica Bolzoni

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Martedì 14 dicembre 2021, la Galleria Nazione di Arte Moderna e Contemporanea inaugura la mostra «Poetica del Semplice. Moda e Design secondo Monica Bolzoni» dedicata a Monica Bolzoni e al suo storico marchio e luogo performativo Bianca e Blu per raccontare la sua esperienza trentennale di designer, con l’intento di esplorare concettualmente il processo che ha animato la sua articolata esperienza creativa.

Poetica del Semplice

La poetica del semplice è l’ingrediente che ha nutrito e animato il lavoro di Monica Bolzoni, protagonista sui generis della storia della moda italiana e internazionale, dando vita a un linguaggio personale raggiunto operando scelte fortemente selettive, coerenti con la sua personalità libera e indipendente.

Oggetto della sua ricerca sono gli archetipi del femminile, secondo un preciso studio di forme modulari per giungere allo sviluppo di un canone di eleganza contemporaneo, sofisticato e sintetico che esalta il corpo reale della donna.

La mostra

La mostra, a cura di Anna Di Cesare, si inserisce nel percorso di valorizzazione degli archivi avviato da tempo da parte della Galleria Nazionale, nell’ottica di una trasversalità di interessi che caratterizza l’offerta culturale.

L’acquisizione del fashion archive cartaceo di Monica Bolzoni (bozzetti, pubblicazioni, fotografie) da parte di un’istituzione come la Galleria Nazionale, rappresenta un rilevante riconoscimento del ruolo culturale svolto dal design di moda nonché un tassello importante nel dibattito contemporaneo che di recente si interroga sugli archivi di moda, sempre più veri e propri dispositivi di archeologia del presente, patrimoni ideali e collettivi condivisi.

Il percorso si articola su due piani, mettendo in rilievo gli abiti più significativi della sua produzione (Sherazade, Brigitte, Grace per citarne alcuni), gli accessori e bijoux. Senza dimenticare l’ampia ricerca dei tessuti prodotti appositamente sulla base di studi che accanto a disegni originali e fotografie, alcuni selezionati dall’archivio cartaceo Bianca e Blu donato alla Galleria, completano la narrazione.

Verranno esposti anche i capi della collezione permanente della Pinacoteca Nazionale di Siena. Non mancano i progetti a tema come le divise, «I like bike», capi realizzati come pezzi di insieme che costituiscono un guardaroba completo, o nel caso della collezione prodotta per la mostra Mai dire Mao! Servire il Pop dove vengono rivisitate le divise e gli accessori indossati dalle interpreti del balletto «Il distaccamento femminile rosso».
 

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