Isidro Ferrer scopre la comunicazione visiva grazie all’apprendistato svolto nel famoso studio di Peret, da cui trarrà alcuni degli elementi che definiranno più tardi il suo stile inconfondibile. Dalla fine degli anni Ottanta inizia a emergere nel panorama della grafica e si distingue a livello nazionale grazie a numerosi premi e pubblicazioni che fanno presto il giro mondo. Il suo laboratorio di Huesca, a Saragozza, è affollato di disegni, oggetti fatti a mano e materiali di ogni genere che coesistono insieme a manifesti e libri illustrati per bambini. La creatività di Isidro Ferrer affonda le sue radici nel mondo del teatro. Laureatosi in Dramatic art and stage design, per diversi anni, lavora come attore finché un incidente lo costringe ad abbandonare il palcoscenico. Ecco perché gli sta a cuore mettersi in gioco entrare nei suoi artefatti, costruirli con le proprie mani. Un sognatore umile, curioso e analogico che ha compreso come il design sia narrativo.
Isidro Ferrer è il protagonista del talk AIAP, in programma martedì 16 febbraio alle ore 18, rigorosamente in modalità da remoto. Dallo scorso mese di dicembre, infatti, l’AIAP ha organizzato una serie di incontri online con il gotha mondiale dell’industria creativa. Lo scopo è trasmettere alle nuove generazioni e agli studenti in formazione modelli positivi cui fare riferimento. Ecco perché le conference, cui RUFA ha aderito, sono del tutto gratuite e aperte a chi desidera essere parte integrante di questa esperienza. L’incontro con Isidro Ferrer, fa parte della rassegna #riconnessioneincorso