Disculpa, pero esta entrada está disponible sólo en IT y EN.
Fu Andy Warhol ad offrire a David LaChapelle il suo primo incarico professionale da fotografo per la rivista “Interview Magazine”. Da quel momento in avanti è stato un progredire costante di copertine, servizi e riviste. Il primo libro, dal titolo “LaChapelle Land”, ha consentito al mondo di conoscere lo stile iconico, pop e surreale di uno dei maestri contemporanei dell’immagine: colori molto accesi, rappresentazioni a volte oniriche e a volte bizzarre, atmosfere hawaiane immediatamente riconoscibili.
Ed è proprio David LaChapelle la “special star” del RUFA Contest 2019 che avrà luogo mercoledì 5 giugno al Teatro Brancaccio alle ore 19, in via Merulana a Roma. Ed è sempre lui il presidente di giuria chiamato a determinare il migliore tra i progetti ai quali gli studenti della Rome University of Fine Arts hanno lavorato per mesi e mesi, superando selezioni su selezioni e confrontandosi con i componenti della commissione di valutazione, guidata dal direttore RUFA Fabio Mongelli e dall’ideatore del contest Emanuele Cappelli. Il tema di confronto? “La Divina estetica”: per restituire alle parole il significato più autentico e per declinare con la forma la sostanza.
Tanti gli appuntamenti in calendario: non solo la serata/evento in programma al Teatro Brancaccio. David LaChapelle, infatti, sarà presente anche alla Masterclass che si terrà presso la sede RUFA Pastificio Cerere, così da entrare meglio in contatto con la produzione artistica che gli studenti hanno cercato ed inseguito, in un’ideale linea di giuntura con le precedenti edizioni che hanno goduto della presenza di Stefan Sagmeister nel 2015, Karim Rashid nel 2016, Francis Kéré nel 2017 e Shirin Neshat nel 2018.
Il RUFA Contest è dunque pronto a coniugare “le caleidoscopiche espressioni dell’intelletto, dei nuovi media e dei linguaggi” sotto le forme più svariate, inserendosi perfettamente nei percorsi di studio che l’Accademia di Belle Arti, legalmente riconosciuta dal Miur, è oggi in grado garantire, a venti anni esatti di distanza dalla fondazione. Un risultato che si raggiunge grazie al lavoro di uno staff “power oriented” capace di fare la differenza, ma anche con il sostegno di aziende e fornitori di primissimo piano: Laser Emotion’s, LEM International, Tipografare, Apa Affissioni, Sci, MBanga studio, Europroduzione e Cappelli Identity Design.
