Il 22 settembre è stata la giornata delle prime volte. Come da tradizione, è stato possibile incontrare staff, docenti e allievi, pronti a condividere l’energia positiva RUFA. Gli aspiranti studenti hanno visitato gli spazi e i laboratori delle varie sedi dell’Accademia. Le lezioni introduttive sui vari corsi di insegnamento e le sperimentazioni pratiche delle professioni creative, come il cinema, la fotografia, la pittura, la scultura, la scenografia ed il graphic design hanno riempito la mattinata. Ma non è tutto. Per la prima volta, durante l’Open Time, dalle 15.00 in poi è stato possibile visitare i nuovi spazi appena ristrutturati all’interno dell’ex Pastificio Cerere.
Nell’insieme si tratta di una superficie complessiva di circa 1500 metri quadri. RUFA, al secondo piano, ha collocato, in memoria della destinazione d’uso originaria, la Semoleria: un open space, in stile decisamente newyorkese, tra vetrate e terrazze che potrà essere usato per eventi e joint venture culturali. In aggiunta al già noto RUFA Space, che accoglie mostre e dibattiti, è stato valorizzato anche il quarto piano con aule polifunzionali, un design – lab, macchine 3d, frese e stampanti a controllo numerico.
Infine, la grande sorpresa è stata la RUFA Arena: un campo da street soccer con vista sui tetti della città.
Il pomeriggio è andato avanti tra talk, musica e incontri per concludersi con un party in terrazza Semoleria.
Camilla Bellini, designer e influencer, ha raccontato la sua carriera tra studio e social; Zerocalcare, ha dosato fumetti ed attualità, gli Ultravioletto hanno tenuto tutti col fiato sospeso durante la loro performance, gli Zeroflow hanno divertito, il docente Gianluca Gentili e lo studente Filippo Gualazzi hanno fatto ballare con il loro dj set.
Un giornata che difficilmente dimenticheremo.