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Congratulazioni alla studentessa di Fotografia Irene Occhipinti, selezionata tra i 5 vincitori della 4° edizione del concorso “Young photographers from Italian Academies”.
Domenica 1 settembre a Ragusa Ibla, presso l’Antico Convento ai Giardini Iblei, sono stati annunciati i nomi dei dodici finalisti della quarta edizione del concorso “Young photographers from Italian Academies” promosso e organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Catania e dal Ragusa Foto Festival.
Prendersi una pausa è la riflessione proposta dalla dodicesima edizione del Ragusa Foto Festival su cui si sono misurati i 54 giovani autori i cui progetti sono stati inviati, da ben 16 Istituzioni in rappresentanza di tutto il territorio nazionale.
La giuria presieduta da Gianluigi Colin artista, art director, critico d’arte e cover editor de “La Lettura” del Corriere della Sera, Rosario Antoci artista, docente ABACT Catania, membro del comitato scientifico del Festival e coordinatore del progetto, Benedetta Donato, curatrice e direttore RCA – Romano Cagnoni Award – , membro del comitato scientifico e presidente della giuria del Premio Miglior Portfolio del Ragusa Foto Festival, Lucia Miodini storica della fotografia e docente Università di Parma, in rappresentanza di SISF; Federica Battaglia, Galleria Clou di Ragusa e Armando Romeo Tomagra, fotografo e docente di ABACT Catania.
Quest’anno sono cinque i vincitori della quarta edizione:
La studentessa RUFA Irene Occhipinti, Maria Chiara Bruno, (Aba Catania), Cristina Bucciaglia (Aba Napoli), Dario De Biaggio (Aba Roma) e Valeria Limongi (Aba Brera Milano). I giovani autori andranno in mostra a Ragusa dal 28 settembre al 27 ottobre e saranno presenti in catalogo.
Nella serata inaugurale della mostra sarà annunciato tra i vincitori il nome a cui andrà un premio in danaro di cinquecento euro voluto dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa. Sempre nella stessa serata sarà assegnato il Clou Prize, che permetterà a uno dei cinque di esporre il progetto a Ragusa in una personale, negli spazi della Galleria Clou.
«NON MI RICORDO PIÙ». Il progetto vincitore dell’artista RUFA Irene Occhipinti.
Il progetto Non mi ricordo più esplora la perdita di memoria nell’era dell’informazione e del ritmo accelerato della vita moderna.
In un contesto in cui siamo costantemente esposti a un sovraccarico di dati e stimoli, le immagini evocano il conflitto tra il desiderio di rallentare e la frenesia contemporanea. La sovrastimolazione ci costringe a vivere in uno stato di continua accelerazione, mettendo a dura prova la nostra capacità di ricordare e memorizzare.
Attraverso la rappresentazione metaforica del sistema neurale del cervello e tramite la cancellazione di informazioni nell’immagine, le fotografie riflettono non solo sulla sovrastimolazione informativa, ma anche su come questa influisca sulla nostra capacità di conservare e recuperare i ricordi più significativi.
Il progetto indaga la memoria non come un semplice archivio statico, ma come un sistema dinamico e vulnerabile, influenzato profondamente dalla rapidità e dall’intensità con cui viviamo e riceviamo informazioni.
Non mi ricordo più invita a una riflessione critica sulla fragilità della memoria nell’epoca della modernità accelerata, sottolineando l’importanza di rallentare per preservare ciò che realmente conta.
