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Alain Parroni e Gabriele Biasi alla 80ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia

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Le opere dei due registi ed ex studenti RUFA Alain Parroni e Gabriele Biasi sono state selezionate per partecipare alla 80ª Mostra del Cinema Internazionale di Venezia.

 
«Una sterminata domenica», il lungometraggio di Alain Parroni, sarà presentato in concorso nella sezione Orizzonti. Tra gli autori della sceneggiatura Giulio Pennacchi, ex studente RUFA, che ha co-scritto l’opera insieme ad Alain Parroni e Beatrice Puccilli. Il cast è composto da Enrico Bassetti, Zackari Delmas, Federica Valentini, Lars Rudolph. Una coproduzione Italia/Germania: Fandango, Alcor, Art me pictures, Road Movies con Rai Cinema.

Brenda è incinta. Alex ha appena compiuto 19 anni e sta per diventare padre. Kevin riempie la città con il suo nome. Ognuno tenta di lasciare il proprio segno nel mondo. Sempre connessi tra loro, ronzano tra la campagna del litorale e la città eterna, tentando di resistere a proprio modo all’inesorabile avanzare del tempo e del caldo…

«La mia generazione – spiega il regista – è una questione di linguaggio. Raccontare la propria realtà nel 2023 è un atto tenero e prepotente che implica di affrontare le profonde ambiguità, gli stereotipi e le contraddizioni della società mediatica in cui si è cresciuti. Se vivi in campagna, a 30 km da una delle più antiche città del mondo, sei comunque inondato da pellicole hollywoodiane, pop e anime giapponesi, dalla fotografia di massa, nonché da film di autori sconosciuti, scaricati da server remoti e sottotitolati approssimativamente. Alex, Brenda e Kevin non sono altro che il sogno di un adolescente preoccupato che si addormenta con lo smartphone in mano davanti alla TV accesa a tutto volume».

Tra i registi presenti alla 80ª Mostra del Cinema Internazionale di Venezia anche l’ex studente Gabriele Biasi, in concorso con il suo cortometraggio «La Linea del Terminatore» nella sezione indipendente della 38° Settimana Internazionale della Critica.
Partendo dalla sua esperienza come documentarista, Biasi porta in concorso un genere che gli ha già dato diversi riconoscimenti come la partecipazione alla XXVIII edizione di Visioni Italiane a Bologna con il lavoro «Le Crisalidi».
«La Linea del Terminatore», girato in Toscana tra la provincia di Arezzo e di Grosseto in pellicola super8, è un documentario che ibrida realtà e finzione, in cui il regista intreccia il racconto della fuga dell’attrice Fernanda Gonzales – da Buenos Aires in Italia – a filmati d’archivio di esplorazioni spaziali, concentrandosi sul viaggio emotivo della protagonista, che è costretta a fare i conti con il senso di colpa per aver lasciato indietro i suoi cari.
 

Biografie dei registi

Alain Parroni, è nato il 14 febbraio, 1992 nella campagna romana. Diplomato di Cinema in RUFA.
Diciottenne ha co-diretto un episodio di «Aeterna» di Leonardo Carrano, esponendo con lui al MAXXI di Roma. Nel 2017, il suo cortometraggio «Adavede» viene presentato alla 32ª Settimana Internazionale della Critica, ottenendo in seguito riconoscimenti in tutto il mondo. Dal 2018, inizia a sviluppare la sua opera prima nel contesto del Torino Film Lab. Nel 2023 vince il premio Solinas Experimenta Serie mentre collabora come fotografo con alcuni dei più importanti registi italiani.

Gabriele Biasi è nato nel 1994. Dopo il diploma in Cinema presso RUFA esce il suo primo documentario Le Crisalidi; il suo secondo lavoro è il documentario sperimentale “AI ORACLE: Lithium”, finanziato da Goethe Institut Australia e Collective no:topia concepito come un continuo dell’installazione d’arte AI ORACLE; il lavoro è stato proiettato al PhEST – See Beyond The Sea (Italia). Ha iniziato lo sviluppo del suo primo lungometraggio, Alex, io sono niente, progetto selezionato ad In Progress MFN 2023, che sarà presentato quest’anno a Venezia durante i Milano Industry Days – MID by MFN #1, nel contesto delle Giornate degli Autori, sempre nell’80ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.