Dal 21 al 25 novembre gli studenti di Pittura hanno avuto l’opportunità di lavorare a stretto contatto con l’artista Caterina Silva nell’ambito della Masterclass: «Painting-gestures-alphabets».
Attraverso la pittura e le tecniche performative, la Masterclass mira a creare con gli studenti un «alfabeto di segni» da dispiegare sulla superficie della tela, o nello spazio attraverso i corpi. Partendo da istruzioni verbali-scritte appartenenti al processo pittorico dell’artista, mescolate con elementi provenienti dalla ricerca teorica e dalle attitudini degli studenti, l’atto della pittura viene esplorato come gesto, e tradotto in movimenti e ritmi corporei.
Caterina Silva
Caterina Silva (Roma, 1983) vive e lavora tra Roma e Londra. Indaga le connessioni tra linguaggio e potere da una prospettiva silenziosa e anti-discorsiva con cui eludere le strutture canoniche di produzione di senso. Usa la pittura per sondare le parti oscure della mente, quello che non è possibile altrimenti spiegare a parole ma che esiste e diventa materia e poi oggetto reale.
Genera immagini aperte, disponibili all’interpretazione dell’osservatore, conseguenza di un processo di decostruzione delle sue strutture interne sviluppato attraverso la materia della pittura e la sua traduzione in esperimenti coreografici e performativi.
È stata artista in residenza presso Cité des arts, Parigi 2012; Rijkskakademie van beeldende kunsten, Amsterdam 2014-2015; Asia Culture Center, Gwangju 2016; NKD, Dale, Norvegia 2018; A R P, Cape Town 2018; Fondazione Spinola Banna, 2019; BOCS, Cosenza a cura di Giacinto Di Pietrantonio, 2019. Nel 2022 è vincitrice del bando di ricerca Italian Council XI Edizione-Sviluppo dei talenti.
Mostre e performance recenti: Il più crudele dei mesi, Galleria Valentina Bonomo, Roma, 2022; Summer unknown, Bosse&Baum, London 2022; Body en thrall, Rugby art gallery and museum, Rugby, UK, 2022; Ad ampio respiro, Rita Urso-Artopia, Milano, 2021; MACTE Digital, Fondazione MACTE, Termoli, 2021; Present Future, Artissima, Torino, 2019; Diary tra diari, Fondazione Spinola Banna, Poirino, 2019; Graffiare il presente, Casa Testori, Milano 2018; Impressioni, Bosse&Baum, London, 2018; Amor Proprio, Centrale Montemartini, Roma, 2017; SSOL/AP, Rozenstraat a rose is a rose e varie location, Amsterdam 2017; Münster, Galleria Valentina Bonomo, Rome, 2016; Subject. Object. Abject., Galleria Riccardo Crespi, Milano, 2015.