Il progetto artistico «The Corrupted Archive» è in continua ricerca di contributi per la costruzione di un archivio visuale partecipato.
«Cosa succede quando una immagine si deteriora? Un pezzo di realtà svanisce?»
Il progetto artistico The Corrupted Archive – a cura dell’artista Luca Spano in collaborazione con Maurizio Lai – esplora le implicazioni delle immagini corrotte nel nostro sistema del reale. L’obiettivo finale è la creazione di un archivio generativo, creato tramite un processo aperto e partecipato, che esiste ed è in continua evoluzione attraverso una piattaforma web, plasmata dal contributo diretto di artisti e pubblico. Il risultato sarà una vera e propria ricerca visuale di interazioni sulla materialità in cui viviamo.
Artisti provenienti da ogni parte del mondo e da ogni disciplina possono partecipare usando l’archivio come matrice generativa, punto di partenza per riflessioni e ispirazione. Non c’è limite di media nella restituzione: immagini, video, testi, disegni, scultura, suono, screenshots, tutto ciò che l’autore ritiene giusto per alimentare questo corpo.
Tutti i materiali immessi nel sistema potranno essere scaricati, diventando contemporaneamente opera e materia prima.
L’archivio segue una struttura non lineare e scardina la gerarchia tra i contenuti: un algoritmo randomizza la visualizzazione e rende i contenuti tracciabili solo tramite il loro nome. Questo significa che ogni volta che l’utente naviga l’archivio, l’esperienza sarà diversa.