OCTOPUS TOOLBOX - PROGETTO MACRO STUDENTESSE RUFA

Design

Visual and innovation design

Octopus Toolbox, il progetto delle studentesse RUFA

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Congratulazioni alle studentesse RUFA di Visual and Innovation Design Beatrice Rossi e Giulia Mangoni per la realizzazione di Octopus Toolbox, il nuovo progetto editoriale in formato digitale in collaborazione con MACRO – Museum of Contemporary Art. Il progetto è stato ideato dalle due studentesse nell’ambito del percorso di tesi, con il supporto dei docenti RUFA Mario Rullo e Nicola Di Cosmo.

Octopus Toolbox è un progetto digitale gratuito pensato per avvicinare i bambini dai 6 agli 11 anni ai linguaggi artistici contemporanei.

La toolbox sarà inviata alle scuole primarie di tutto il territorio nazionale e scaricabile dal sito MACRO all’interno della sezione Educazione. Gli studenti sono incoraggiati a scoprire cos’è l’arte contemporanea, cos’è un museo e come è strutturato il Museo per l’Immaginazione Preventiva del MACRO attraverso contenuti di didattica digitali e innovativi. L’Octopus Toolbox si articola in otto capitoli: ognuno di questi rappresenta una sala del museo e ne sviluppa il concept attraverso attività interattive pensate in chiave didattica. Il prodotto finale è un PDF interattivo che può essere utilizzato in aula o da casa tramite l’utilizzo di device digitali. Le attività vengono in un primo momento presentate digitalmente all’interno della toolbox, in seguito è offerta la possibilità di scaricare e stampare le schede in formato cartaceo per farle eseguire con comodità.

Il polipo – noto simbolo del museo – prenderà vita per «guidare» il dibattito in aula attraverso parole chiave e suggerimenti, così da stimolare la riflessione e il confronto. Le studentesse hanno collaborato con la coordinatrice delle attività educative MACRO nell’ideazione delle attività, mentre il progetto grafico è stato realizzato tramite un confronto con il team creativo del museo. Il design dell’Octopus Toolbox segue infatti le linee guida dell’identità visiva del MACRO, la cui palette – composta da otto cromie differenti – è stata utilizzata per identificare le varie sale e per caratterizzare il prodotto.