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«La regina di cuori» alla Biennale di Venezia e su Raiplay

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Sarà presentato come “evento speciale” alla 78° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia giovedì 2 settembre alle ore 19, anche in diretta streaming su Raiplay, “LA REGINA DI CUORI”, il progetto transmediale vincitore della terza edizione del contest «La Realtà che “non” Esiste», scritto e diretto da Thomas Turolo.

Il progetto, prodotto da Manuela Cacciamani per One More Pictures e Gennaro Coppola per Direct2Brain con Rai Cinema, è altamente innovativo ed è costituito da quattro contenuti differenti: una versione lineare (diretta da Thomas Turolo), una versione in VR360 (diretta da Diego Capitani), un social movie (diretto da Emalloru – Emanuele Malloru) e un video mapping narrativo (realizzato da Direct2Brain e che sarà presentato il 19 settembre al Palazzo dei Congressi a Roma).

“La regina di cuori”

Interpretato da Beatrice Vendramin, Mariasole Pollio, Cristiano Caccamo e con la partecipazione straordinaria di Giuseppe Battiston, è un cortometraggio incentrato su un tema tristemente attuale tra i giovanissimi: le challenge on line.

Alice, la protagonista, ha 18 anni e ha paura di addormentarsi. Ogni notte rivive lo stesso incubo, fatto di corse senza fine, di terribili sfide in cui affronta un’inquietante Regina di Cuori. L’arte, gli amici, il suo ragazzo sembrano non poterla aiutare a superare un incubo profondamente legato al suo passato.

La colonna sonora è di Aka7even con i brani “Mi manchi” e “Black”. Ambassador del progetto Il Campione del Mondo del 1982, Antonio Cabrini.

La realtà che non esiste

Il contest «La Realtà che “non” Esiste», che vede tra i partner anche RUFA e registra in giuria la docente coordinatrice del corso di Multimedia arts and design Caterina Tomeo, attraverso le varie edizioni indaga il mondo giovanile affrontandone problematiche e temi attinenti.

La nuova sfida lanciata agli sceneggiatori del futuro, è stata quella di raccontare il controverso mondo del digitale partendo dai rischi e dalle minacce nascoste in rete per arrivare alle sue potenziali risorse e opportunità.

Si tratta di un vero laboratorio di innovazione completamente a supporto del progetto selezionato che prende vita attraverso canali differenti, ognuno con la sua valenza narrativa, convogliando il pubblico in un unico grande racconto multipiattaforma.

Un progetto fortemente innovativo, circolare e integrato in cui One More Pictures con Rai Cinema insieme agli autori hanno lavorato a stretto contatto in tutte le fasi del processo produttivo fino al lancio coordinato multipiattaforma.