Dal 10 Giugno 2020 sarà online il bando della V edizione del premio Cesare Zavattini promosso dalla Fondazione AAAMOD, cui possono partecipare giovani filmmaker tra i 18 e i 28 anni che vogliano realizzare progetti di cortometraggio attraverso il riuso creativo del cinema d’archivio. Una giuria provvederà a selezionare i nove progetti finalisti e gli autori saranno ammessi a un workshop gratuito di formazione e sviluppo delle loro proposte. Al termine del workshop sarà la stessa giuria a scegliere i tre progetti vincitori, che avranno il sostegno del premio per la loro realizzazione. Ma non è tutto: gli autori potranno utilizzare gratuitamente il materiale filmico della Fondazione AAMOD e degli archivi partner. Avranno, inoltre, servizi di supporto per la post-produzione. Per ogni cortometraggio realizzato è previsto un premio di 2 mila euro che sarà consegnato nell’ambito di una cerimonia pubblica.
Tra gli archivi cui potranno accedere gli autori: l’Home Movies Archivio Nazionale del Film di Famiglia, che conta oltre 1000 clip sulla propria piattaforma digitale Memoryscapes e l’Archivio delle Memorie Migrantil, nato nel 2007, che raccoglie e diffonde racconti e testimonianze scritte e orali sulle migrazioni.
Il bando e il regolamento, con i relativi format di partecipazione, si possono scaricare dal sito del premio. Il termine per la presentazione dei progetti è fissato per il 10 Settembre 2020. Il premio Zavattini 20/21 sarà presentato lunedì 15 giugno 2020, alle ore 17, in una conferenza stampa on line sulla pagina Facebook ufficiale del progetto.
Il premio è promosso e organizzato dalla Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, con il sostegno del MiBACT, della Regione Lazio, dell’Istituto Luce Cinecittà, con la collaborazione di Cineteca Sarda, Officina Visioni, Deriva Film, Arci Ucca, Ficc. Media partner, Radio Radicale, cui si aggiunge – altra novità – il periodico indipendente di cultura e informazione cinematografica Diari di cineclub.