Disculpa, pero esta entrada está disponible sólo en IT y EN.
Sarà Romolo Cozzi il protagonista della Masterclass del corso di Computer animation and visual effects in programma da lunedì 25 maggio. RUFA, infatti, prosegue nell’organizzazione di incontri e approfondimenti, dedicati ai propri studenti, con le personalità di spicco dell’industria creativa, allo scopo non solo di favorire lo scambio di idee e progetti, ma di generare confronti di crescita utili allo sviluppo di competenze specifiche, capaci di fare la differenza nel mondo delle professioni.
Per quanto riguarda il corso di Computer animation and visual effects si tratta di un “itinerario” che ha avuto inizio nei mesi scorsi e che ha consentito di ascoltare le esperienze dei massimi esperti di un comparto sempre più trasversale tra cinema, televisione, produzioni audiovisive e web.
Romolo Cozzi è un architetto che lavora nella computer grafica e nell’animazione 3D. Il suo è stato un percorso formativo iniziato già nel periodo universitario: qui ha scoperto le infinite possibilità dello strumento informatico nell’ambito della rappresentazione architettonica. La passione e la curiosità per le potenzialità espressive della computer grafica hanno fatto il resto, portandolo a costituire una società in cui ha interfacciato i ruoli di art director, producer e generalist. Sono stati anni in cui Romolo Cozzi ha affinato sia le capacità tecniche, sia le doti creative operando a stretto contatto con i reparti di marketing, ricerca e sviluppo e creando prodotti demo che sono state poi utilizzate negli spot televisivi in onda sui maggiori network nazionali. Da qui in avanti è stato un progredire costante con realtà internazionali consolidate: in Pixomondo ha ricoperto il ruolo di 3d generalist/lighter per Feature Film e Commercials, in MPC London ha collaborato a «The Lion King» come Lighting TD e, sempre come Lighting TD, è stato coinvolto nella produzione di «Peter Rabbit 2-Un birbante in fuga». In lui esperienza e innovazione si confondono fornendo risvolti sempre differenti.
