Ha avuto inizio nei giorni scorsi la prima sessione di workshop in modalità virtuale programmata dalla Biennale di Venezia, denominata “Biennale College Musica”. Dalla “call-for-artist”, lanciata lo scorso 5 febbraio, sono stati selezionati quattro team di compositori e video artisti che lavoreranno alla produzione di brevi brani originali multimediali da presentare alla 64esima edizione del Festival Internazionale di Musica Contemporanea, in programma dal 25 settembre al 4 ottobre.
In questa rosa di eccellenze c’è anche il diplomato RUFA Filippo Gualazzi che in questo progetto ha lavorato a fianco di Matteo Tomasetti. Il pezzo sul quale concentreranno le proprie competenze è intitolato “Perpetuo” e vede interagire contrabbasso, live electronics con spazializzazione in 3D e video in tempo reale.
Filippo Gualazzi ha intrapreso un percorso educativo incentrato sulle arti e le nuove tecnologie concluso nello scorso febbraio con il completamente del corso accademico in Multimedia arts and design alla Rome University of Fine Arts.
Laureato in Musiche elettroniche e sound design al Conservatorio Rossini di Pesaro, Matteo Tomasetti ha iniziato il corso di laurea specialistica in Musica e tecnologie multimediali e interattive prima al Conservatorio Verdi di Milano e poi al Conservatorio Refice di Frosinone. Il suo “Mistery Landscapes” ha vinto il terzo premio all’International Conference of Special Audio di Graz nel 2017 ed è tra i tre vincitori della “Contemporary Music Competition” di Tokyo nel 2018.
Gli altri tre team selezionati sono composti da Matteo Gualandi e Silvio Petronzio di Roma; Luca Guidarini di Rovigo e Andrea Omodei di Cremona; Francesco Pellegrino di Foggia e Roberto Cassano di Trani.
Tutti e quattro i team potranno realizzare le rispettive esperienze attraverso un percorso formativo e di produzione suddiviso in tre sessioni. La prima si concluderà il 27 aprile con workshop coordinato dal direttore del Settore Musica della Biennale Ivan Fedele, con la partecipazione di Matteo Franceschini per la composizione, Simone Conforti e Maurilio Cacciatore per l’informatica musicale, Andrew Quinn per la parte di video design e Thierry Coduys per ingegneria del suono e sound design.
Biennale College è realizzata dalla Biennale di Venezia con il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e della Regione del Veneto.