Tra i protagonisti della collettiva “Cabine d’Artista – Abbi Cura” che si terrà ad Ostia Lido sul lungomare Amerigo Vespucci, presso lo Sporting Beach Art il prossimo 20 ottobre, c’è anche la studentessa RUFA Sara Zanin.
“Cabine d’Artista – Abbi Cura” è una mostra di installazioni “site specific” e in parte “situation specific” che intende aprire una discussione sulla condizione artistica romana e laziale. Si tratta di una vera e propria panoramica che mette a confronto varie generazioni: volti noti, emergenti, ma anche semi-esordienti. Ad essere rappresentati i diversi media: pittura, scultura, video e altro che diventano armi che verranno usate per ripensare le cabine del lido e trasformarle in luogo espositivo.
«La pre-esistenza dell’ambiente delle cabine – spiega il docente RUFA Fabrizio Pizzuto che ha realizzato i testi in catalogo insieme a Stefano Verri – trasforma gioco-forza ogni lavoro in site specific, il contesto non è certo un cubo bianco e spesso i lavori sono pensati o ripensati appositamente per la collocazione. Un gradino in più di pensiero, una sistemazione, una collocazione, che si rende sempre necessaria. Ogni artista dovrà trasformare o elaborare il suo pensiero in funzione delle cabine, luoghi in cui non ci si intrattiene, ci si cambia d’abito, ci si lava nelle docce, luoghi vissuti nel contesto spensierato e fugace del riposo estivo».
Nel suggestivo scenario di Ostia Lido, che trasforma ogni cosa in una sorta di colorata romantica festività, la passeggiata tra le opere d’arte avrà il sapore della scoperta e della curiosità. Le problematiche ambientali note, dell’erosione delle spiagge sono uno sfondo, spesso affrontato da alcuni degli artisti invitati, che appare, fa capolino, tra le righe del ragionare estetico dei lavori.
L’opera di Sara Zanin, dal titolo “Come Maiali” è un monotipo su zinco composto da tre elementi di 35×50 centimetri ciascuno. La distorsione, una sproporzione proporzionata allo stato d’animo, dove il corpo accusa il colpo rifiutando gli schemi di visione. L’erotismo, unico punto inarrivabile dalla tecnologia, l’unica salvezza?
Gli artisti partecipanti
Andrea Aquilanti, Paolo Assenza, Cinzia Beccaceci, Anna Bodini, Alessandra F. Borzacchini, Oreste Casalini, Carlo Cecchi, Giovanni Cimatti, Cinzia Cingolani, Maria D’alessandro, Iginio De Luca, Mauro Di Silvestre, Davide Dormino, Stefania Fabrizi, Evandro Gabrieli, Leonardo Gensini, Claudio Givani, Francesca Guidieri, Felice Levini, Rita Mandolini, Mapi, Marie Mathiesen, Anna A. Mileto, Matteo Naggi, Gianfranco Notargiacomo, Luca Padroni, Marina Paris, Luana Perilli, Katia Pugach, Nicola Rotiroti, Massimo Saverio Ruiu, Gino Sabatini Odoardi, Maurizio Savini, Gaia Scaramella, Donatella Spaziani, Alberto Timossi, Claudio Vagnoni, Riikka Vainio, Edoardo Zamponi, Sara Zanin, Alfredo Zelli, Fernando Zucchi. Catalogo: edito da SBA – Sporting Beach Arte. Progetto grafico di Anna Bodini