Al via il 2 marzo il secondo appuntamento con i sette laboratori Rufa. È possibile iscriversi fino al 5 febbraio.
Quindici workshop in un anno, questa l’offerta formativa che RUFA affianca alla classica didattica accademica. Laboratori curati da esterni e dagli stessi professori, quadripartiti nel corso dell’anno. Un ventaglio di temi che abbracciano i più disparati argomenti: dal Big data fino alle neuroscienze, passando per i più classici come animazione 3D, scultura o tipografia contemporanea. Corsi gratuiti che hanno lo scopo di approfondire tematiche inusuali, laboratori altamente formativi che in più rilasciano due crediti a chi ha la curiosità di seguirli. Venticinque ore di corso per aprire una parentesi che poi forse, speriamo, non si chiuderà mai.
Dopo i primi cinque laboratori, svolti prima dell’inizio dell’anno accademico, i workshop proseguono, per il secondo appuntamento, dal 2 al 7 marzo con sette diverse proposte. I corsi sono a numero chiuso e le iscrizioni chiudono giovedì 5 febbraio.
NEUROSCIENZE E CREATIVITÀ
A cura di Rosario Marrocco
L’arte non è solo estetica, anche sentimento, emozioni. Il Workshop ha come obiettivo lo studio di questo aspetto dell’essere umano ancora in gran parte sconosciuto che pure larga importanza ha nei vari settori creativi. Da Wenders a Basquiat fino a Studio Azzurro, passando per Pasolini, con l’intento di studiare l’uomo nel suo insieme inscindibile di mente e cervello.
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LO SPAZIO DELLA SCULTURA
A cura di Emiliano Coletta e Giacomo Tringali
Tutti in Sabina per trascorrere cinque giorni a Ozu, centro artistico culturale ospitato in una ex fabbrica di caramelle. Insieme allo scultore Giacomo Tringali, in uno studio attrezzato, chi partecipa ha la possibilità di lavorare il polistirolo, deformare e irrigidire, attraverso resine, il materiale per realizzare un proprio lavoro.
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PRO-to-T1P0
A cura di Alessio Erioli e Paolo Buonaiuto
Apprendere processi di lavorazione in un ambiente Java based free o open source per generare lavori legati al mondo della grafica. Dai loghi al typefont tentando anche un’interazione con variabili ambienti quali il sonoro o il video con l’obiettivo finale della stampa.
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TYPOLOGIA
A cura di Mario Rullo e Maria Pina Bentivenga
Letterpress Workshop, tra sperimentazione visiva e tradizione tipografica.
Nell’era della rivoluzione digitale è fondamentale non perdere le proprie radici.
Il workshop mira alla comprensione della composizione tipografica intesa come (ri)acquisizione di potenzialità conoscitive e creative.
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SET DESIGNER AND TV SHOW
A cura di Maria Chiara Castelli
Qual è il rapporto fra un designer scenografo e uno show televisivo? Il Workshop indaga proprio questa interazione, con lo scopo di rendere chiaro il ruolo del professionista ed i suoi compiti effettivi. Dalla pianta di massima al modello 3d, gli studenti avranno la possibilità di lavorare con parametri della realtà professionale contemporanea, venendo a contatto con le esigenze che una progettazione scenografica comporta.
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TECNICHE DI STAMPA 3D
A cura di Leonardo Zaccone
Invenzione recente, quella della stampante 3D, in grado di trasformare un progetto in realtà, passando dalla bidimensionalità alla terza dimensione. Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti gli strumenti basilari per stampare in 3D i propri modelli, attraverso l’uso della stampante Wasp.
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VIDEO MAPPING
A cura di Filippo M. Rotondi e Valerio Baiocchi
Il video mapping è un territorio ibrido dove si incontrano arte, architettura, musica e video; una tecnologia in grado di trasformare potenzialmente qualsiasi superficie in uno schermo, alterandone virtualmente colori, dimensioni e forme. Durante il Workshop si realizzerà un progetto con questa tecnica, sempre più richiesta anche dalle grandi aziende.
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