Il video della performance di Pedro Reyes, realizzato da tre studenti di cinema, sarà esposto nel museo accanto all’opera dell’artista
Nell’ambito della mostra Transformers, al Maxxi fino al 28 marzo, l’artista messicano Pedro Reyes ha realizzato un’opera dal grande impatto emotivo intitolata Disarm, che si compone di una serie di strumenti musicali meccanici realizzati con le armi raccolte e distrutte dall’esercito messicano. Nella giornata inaugurale della mostra, il 10 novembre, l’artista ha accolto il pubblico con un concerto suggestivo, suonando le armi e diffondendone il suono in tutto lo spazio del Maxxi. In quell’occasione, gli studenti RUFA del terzo anno di cinema Alain Parroni, Elisabetta Ariemma, Mino Capuano e Marco Luisetto hanno realizzato una serie di riprese della performance montandole in un video che documenta l’intera durata della performance. Dato l’ottima qualità del video, il Maxxi ha deciso di esporlo nelle sale per tutta la durata dell’esposizione, proiettandolo in un monitor accanto all’installazione di Reyes rendendolo, a tutti gli effetti, parte integrante dell’allestimento. Alla termine dell’esposizione romana il video sarà esposto anche nella successiva tappa della mostra Transformers, che ancora non è stata comunicata dal museo. Una buona notizia per gli studenti RUFA che si sono distinti per aver saputo racchiudere in poche immagini il senso della ricerca di Reyes, da sempre caratterizzata da un forte impegno sociale. In questo progetto in particolare l’artista ha voluto capovolgere la funzione delle armi, trasformandole da strumenti di guerra a strumenti di pace.