Laureato in Comunicazione e Teoria dell’Informazione, Dottore di Ricerca in Scienze Filosofico-Sociali, si interessa di processi di significazione e modelli di comunicazione in quelli che possiamo chiamare “sistemi umani”. A partire da una prospettiva cognitivo-emergentista e con approccio semio-narrativo, analizza dinamiche di senso, linguaggi e forme di espressione nell’ambito dei comportamenti sociali, nel mondo dell’arte e dell’entertainment e nei fenomeni di tendenza delle urban cultures. In particolare, lavora sul concetto di identità, sul rapporto tra individuo e ambiente, sulle forme artistiche istituzionali così come quelle espresse nel panorama underground. Ha recentemente pubblicato gli articoli “Il puro rivelatore. Arte tra profanità e sacralità” (2020) e “Identità. Segno e simbolo di trasformazione” (2019), entrambi per la rivista «Insight. La cultura dell’Altro». E i saggi “Appunti sul genius loci. Spazio, narrazione, autenticità” (in «Sensibilia 9. Genius Loci», Mimesis, 2017) e T”eatri del Sé. Dalla memoria autobiografica alla costituzione semio-narrativa della Soggettività” (in «Identità e persona», Istituto Italiano di Studi Germanici, 2017).