Le origini nella maschera affamata di Pulcinella, la commedia all’italiana attraverso il corpo comico di Totò e quello camaleontico di Alberto Sordi. La nuova comicità meridionale e sentimentale di Massimo Troisi e quella nuovissima e sfacciata di Checco Zalone, passando per la satira condominiale di Luciano De Crescenzo, quella familiare di Mario Monicelli e quella sociale di Antonio Albanese. La commedia non è altro che un ingrandimento della quotidianità, uno zoom sulla vita di tutti i giorni.
Ovunque ci giriamo c’è una storia da raccontare, un episodio da vivere e dilatare tirandone fuori tutte le sfaccettature possibili, caratterizzando tutti i personaggi, i loro obiettivi e i loro difetti che sono il nutrimento di ogni storia.