Sotto l’ammirazione di un’estetica dimenticata nel comodino della nonna, dove la luna è una palla e il cielo
un biliardo, la mia ricerca tenta di raccontare la società nella casualità e nell’ingenuità all’italiana, fattori che esprimono la mia personalità sempre in relazione con il tempo che sto vivendo e la liberazione incessabile da
qualcosa che forse non avrò mai chiaro.