Sono nata nel 1997 a Bari. Sono cresciuta a Carpegna, circondata dai monti e dalle mucche.
Mi sono laureata nel 2020 alla Rufa in Graphic Design. Ora frequento la magistrale in Computer Animtion e Visual Effects perché credo nel potere delle parole e delle immagini più che nel potere delle armi. Credo nella collaborazione, più che nella competizione.
Credo che la curiosità disinteressata sia la fonte delle più grandi innovazioni.
Mi piace il lavoro ben fatto, non mi piace l’approssimazione dovuta alla fretta. Mi piace la semplicità non la semplificazione. Ma soprattutto mi piace imparare. Mi piace imparare tutto, niente è inutile. Voglio raccontare storie che abbiano il potere di ispirare il nostro immaginario.
PLAY
Un progetto editoriale che esplora il gioco come approccio al design.
Il gioco come libertà di sbagliare, come curiosità per cambiare punto di vista, come opportunità per amare il processo, senza badare al risultato. Play non è un manuale di attività preconfezionate, ma un portale per chi vuole imparare a giocare a modo suo.
Le parole di progettisti della comunicazione, biologi, educatori, provocatori ed eterni bambini risuonano in un libro in cui il gioco è una cosa molto seria.