Li Fei è un artista multidisciplinare con sede a Roma, Italia. Nato e cresciuto a Taiyuan, in Cina, Li Fei è cresciuto in una famiglia ricca di cultura e ispirazione. Nel 2006, si trasferisce a Roma, l’Italia, e ha iniziato i suoi studi universitari. Nel 2008 ha conseguito il Baccalaureato in Filosofia presso la Pontificia Università della Santa Croce. Nel 2011 ha conseguito il Baccalaureato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana. Nel 2014, ha conseguito il Primo Livello di Laurea triennale in Pittura di Scuola Visual Art con il massimo dei voti e lode presso la RUFA (Rome University of Fine Arts). La tesi “CONFRONTO A DISTANZA – Storia dell’arte contemporanea cinese dal 1979 al 1999”. La tesi si è aggiudicata il “Premio Migliore Tesi 2014 – 2015 Corso di I livello in Pittura”, e anche la immagine dell’opera d’arte è stata stampata sulla copertina del libretto degli studenti. Nel 2016, ha conseguito il Secondo Livello di Specializzazione in Pittura di Scuola Visual Art con il massimo dei voti e lode presso la RUFA (Rome University of Fine Arts). 2018-2019, ha frequentato il corso di ricerca – “Richard Deacon Contemporary Sculpture” presso il CAFA (Central Academy of Fine Arts), Pechino.
Confronto a distanza. Storia dell’arte contemporanea cinese dal 1979 al 1999
Nella sua tesi Li Fei ha sviluppato uno studio sull’arte contemporanea cinese a partire dagli anni Settanta. In tale periodo gli artisti cinesi hanno potuto essere coinvolti personalmente in tutti i cambiamenti che hanno travolto la società, sperimentando nuovi stili e nuove forme di pensiero. La ricchezza intellettuale di quel periodo ha stimolato l’analisi, la ricerca e la critica dello studente. Grazie al suo studio è stato possibile un approfondimento della conoscenza dell’arte contemporanea cinese degli anni Settanta. Non solo. Dal suo elaborato emergono aspetti molto interessanti sulla società cinese e sul cambiamento di alcuni equilibri politici e culturali che hanno stimolato moltissimo la comunità intellettuale del colosso orientale.
La ricerca effettuata è anche un tassello bibliografico ineludibile per conoscere le radici che sono alla base del ruolo di protagonista che la Cina esercita nel mercato dell’arte attuale.