Claudia Auricchio nasce in Toscana nel 1998 e cresce a Torre del Greco, in provincia di Napoli. Si appassiona fin da piccola alla musica, studiando batteria e canto. Frequenta il Liceo Artistico Ss. Apostoli di Napoli ad indirizzo Arti figurative, mentre coltiva la passione per l’uso della voce, che la porterà a intraprendere a partire dal 2015 dei corsi professionali di doppiaggio e recitazione. Nel 2017 si iscrive al Corso Accademico di Primo livello in Graphic Design presso la RUFA – Rome University of Fine Arts di Roma, sviluppando un forte interesse per la grafica editoriale e per la comunicazione visiva legata alle questioni locali e territoriali. Nel 2019 partecipa al progetto Erasmus+ frequentando l’ERG – École de Recherce Graphique di Bruxelles. Attualmente frequenta il Corso Accademico di Secondo Livello in Comunicazione e Design per l’Editoria presso l’ISIA di Urbino.
Morte manifesta. La narrazione verbo-visiva dell’annuncio funebre murale
“Morte manifesta. La narrazione verbo-visiva dell’annuncio funebre murale” è un progetto di tesi basato sull’analisi del fenomeno degli annunci funebri murali. Il libro si articola in due capitoli principali: il primo basato su un’indagine storica delle diverse pratiche scrittorie di comunicazione pubblica della morte; il secondo incentrato sull’analisi dei manifesti funebri murali, con un focus su quelli prodotti nell’area napoletana.
Qui l’annuncio mortuario, spesso caratterizzato dalla presenza del soprannome del defunto in dialetto, diventa un documento linguistico e socio-antropologico, che si fa sintesi di singole vite e permette di tracciare il ritratto di un’intera comunità, coglierne il senso dell’abitare, i suoi riti e le sue relazioni.
Con l’intento di documentare e salvaguardare questo fenomeno, fornendo una piattaforma online di riferimento per studiosi e amatori, il progetto propone la creazione di collezione digitale di manifesti funebri della provincia di Napoli, in cui confluiscono fotografie provenienti da diversi archivi privati.