Si terrà venerdì 3 marzo a partire dalle ore 16 il vernissage della mostra “SE SAN LORENZO FOSSE UN COLORE, CHE COLORE SAREBBE?” realizzate dalle artiste ed ex studentesse RUFA Marta Ferro e Claudia Rolando.
Il percorso espositivo è stato allestito presso le ex Vetrerie Sciarra, nel cuore del quartiere San Lorenzo di Roma, negli spazi attualmente in uso dall’Università La Sapienza. Si tratta della prima esperienza connessa al progetto “San Lorenzo Defence”: un piano complesso ed articolato finalizzato alla costruzione di un distretto tecnologico culturale evoluto.
“San Lorenzo Defence” è stato ammesso a finanziamento pubblico nell’ambito del programma DTC della Regione Lazio e vede interagire, per la prima volta in Italia, nel settore della ricerca e delle produzioni in ambito artistico, un’Accademia di Belle Arti (RUFA), due Università statali (La Sapienza e Viterbo) e un’azienda (Sicheo). Una collaborazione significativa per portare avanti un’azione di rigenerazione urbana e sociale, esplorando i linguaggi delle nuove generazioni, pronti ad interfacciarsi con il quartiere in maniera aperta e diretta.
«Raccontare San Lorenzo – spiegano le due artiste Marta Ferro e Claudia Rolando – era la nostra missione, una missione non facile. San Lorenzo è un quartiere che non smette mai di sorprendere e di emozionare. Una realtà multiculturale e multiforme, che si fa amare per la sua vitalità e la sua autenticità. Le strade, le piazze, i parchi e gli angoli più nascosti diventano i luoghi dell’incontro, del confronto e della convivenza tra diverse culture, etnie ed esperienze di vita. Per rendere protagonisti del progetto gli abitanti del quartiere, abbiamo realizzato sul campo numerose interviste; tra le diverse domande poste, una in particolare ci intrigava: se San Lorenzo fosse un colore, che colore sarebbe? Ad ognuno dei soggetti intervistati abbiamo fatto un ritratto, chiedendo poi a ciascuno quale fosse il luogo che per loro rappresentava maggiormente il quartiere. I colori dominanti nelle foto, il verde e l’arancione, li abbiamo scelti proprio dopo esserci fatte influenzare ed ispirare dai residenti.
L’arancione per molti rappresenta San Lorenzo, il colore dei palazzi, delle vie e della sua architettura, un colore solare, conviviale ed allegro; il verde invece rimanda ai parchi del quartiere, all’immagine – magari un po’ idealizzata – di un tempo passato, che in molti sperano di veder ritornare ancor più vivace e vivibile. La singola persona ritratta – volutamente lasciata nell’anonimato – ed il posto da essa prescelto si sono rivelati assolutamente inscindibili, l’insieme di essi e l’atmosfera che suscitano in chi osserva ci rimandano intatta, per quanto possibile, la bellezza autentica di San Lorenzo».
La mostra resterà aperta fino al prossimo 17 marzo. Un modo unico per lasciarsi trasportare dalle emozioni e dalla magia di San Lorenzo e scoprire come questo quartiere possa diventare un colore che resterà impresso per sempre.