Dal 16 al 23 ottobre si terrà la manifestazione “Mercoledì bianchi”: evento ispirato all’opera dell’artista Bahar H. che riflette sulla condizione e sulla libertà del corpo femminile. Il progetto ha origine dalle donne iraniane e dalla loro protesta contro l’attuale regime di Hassan Rouhani. Da tempo, infatti, il governo di Teheran ha adottato provvedimenti repressivi nei confronti delle donne, accusate di assumere comportamenti e costumi ritenuti eccessivamente occidentali e in contrasto con la tradizione islamica. Questo clima ha provocato un diffuso malcontento nella popolazione femminile che ha intrapreso una serie di manifestazioni volte ad una rivoluzione non violenta, riaffermando la libertà sul proprio corpo. In particolare, le donne iraniane portano avanti una battaglia volta all’emancipazione femminile in contrasto alle leggi sull’obbligo del velo.
In occasione della perfomance dell’artista, che avrà luogo mercoledì 23 ottobre alle ore 17.30 presso il Rettorato dell’Università di Torino in piazza Castello, l’associazione Quasi Quadro, che cura la mostra, organizza un workshop gratuito rivolto a studenti, artisti, ricercatori e semplici appassionati. I partecipanti avranno l’occasione di intraprendere una preparazione mirata sulla gestualità del corpo, in vista della perfomance, in un percorso più diretto e personale con l’artista, divenendo altresì performers in una serie di scatti fotografici in diversi luoghi di Torino nella medesima giornata.
“Mercoledì bianchi” si svolge con il patrocinio della Città di Torino, dell’Università degli Studi di Torino e in collaborazione con il “CIRSDE – Centro interdisciplinare di ricerche e studi delle donne e di genere”, con il “Centro Interculturale della Citta’ di Torino e Bagni Pubblici di via Agliè – Casa del Quartiere di Barriera di Milano”. Per l’iscrizione al workshop gratuito è sufficiente scrivere contattare gli organizzatori via email.