Il mio percorso artistico si è evoluto da coinvolgenti dipinti a olio, ricchi di profondità e prospettiva, ad accattivanti installazioni tridimensionali.
Sia su tela che in installazioni, le mie creazioni condividono costantemente un’essenza ludica, che invita gli spettatori a impegnarsi attivamente con l’arte. I dipinti, quasi interattivi, accendono la curiosità con il loro fascino mistico e surreale, sfidando le norme dell’arte contemporanea.
Le mie installazioni fanno un ulteriore passo avanti nell’interattività, consentendo l’esplorazione tattile – un allontanamento dalla natura intoccabile dei dipinti tradizionali. Tendo a sfidare provocatoriamente le convenzioni artistiche, realizzando dipinti testuali ritenuti off-limits e sculture nascoste all’interno di scatole, creando una tensione tra desiderio e accessibilità.
Al centro della mia pratica c’è la deliberata assenza di traduzioni o spiegazioni esplicite sui pezzi che creo. Questo mistero intenzionale serve come strumento per provocare curiosità e stimolare il pensiero critico del pubblico, favorendo un’esperienza artistica unica e trasformativa.