Terminati i due corsi in Exhibit design e Metodologia della progettazione. Il racconto
L’offerta didattica RUFA esercita un grande appeal nei confronti dei giovani creativi. Anche per questo l’Accademia è stata contenta di aver partecipato ai progetti di Alternanza Scuola Lavoro, che hanno coinvolto gli studenti del Liceo Scientifico “Avogadro” e del Liceo Artistico “Ripetta”, entrambi a Roma.
L’iniziativa consiste nell’ospitare due classi quarte (una per ciascun istituto) per svolgere quanto previsto dalla nuova riforma sulla Scuola, che ha introdotto un metodo didattico e di apprendimento basato sul confronto tra studenti e professionisti.
RUFA ha svolto un ruolo importante con riferimento al alcune discipline creative, in particolare l’Exhibit design e la Metodologia della progettazione. I ragazzi hanno avuto la possibilità di frequentare i laboratori per una durata complessiva di 6 incontri.
I progetti sono iniziati in data 20 febbraio e sono terminati il 3 marzo.
EXHIBIT DESIGN
Per questa materia è stato coinvolto il docente RUFA Alessandro Ciancio, che ha tenuto delle brevi presentazioni riguardanti gli allestimenti, propedeutiche elle successive esercitazioni, nel corso delle quali gli studenti si sono cimentati con la creazione di lavori quali una scenografia per il concerto di Lady Gaga alla rappresentazione appena fatta durante il Superbowl; uno stand per la BBC Radio 1; una piccola mostra fotografica. L’attenzione è stata focalizzata sui dettagli più prettamente tecnici che li hanno indotti a ragionamenti pratici riscontrabili anche nella vita di tutti i giorni.
METODOLOGIA DELLA PROGETTAZIONE
Il docente RUFA coinvolto è stato Ely Rozenberg, che ha incentrato il suo ciclo sul tema del Light design. Il primo obiettivo è stato quello di costruire una lampada con componenti “classici” (lampadina a forma di pera, porta lampadina, cavo, interruttore e spina). Alcuni partecipanti al workshop hanno scelto materiali sorprendenti con caratteristiche Ready made, come bicchieri di spumante usa e getta, squadre di acrilico e vasi di piante, mentre altri hanno pensato di lavorare con materiali “grezzi” che sono stati poi rifiniti a mano o con macchinari.
Nella seconda parte del workshop si sono cimentati con i LED e hanno potuto confrontarsi con un esperto del settore, l’ingegnere Giorgio Marcatili, che ha approfondito con loro la gestione di Led con microcontroller.
Questi corsi sono serviti a stimolare la curiosità dei ragazzi e a metterli di fronte alle loro potenzialità. Chissà se un giorno diventeranno professionisti dell’industria creativa, magari dopo aver completato il loro iter formativo proprio nelle aule RUFA. In bocca al lupo!