Un accordo siglato per generare prima interesse e poi opportunità.
RUFA, per tramite del direttore arch. Fabio Mongelli, su iniziativa dei docenti Luigi Iacobelli e Enrico Parisio, ha sottoscritto un protocollo di intesa con la Casa Circondariale di Rebibbia, finalizzato all’erogazione di corsi, tenuti dai professori dell’Accademia, in favore dei detenuti del reparto maschile.
Si tratta di un progetto pilota, realizzato senza nessuno scopo di lucro, per avvicinare la popolazione carceraria alle materie che caratterizzano un’istituzione come RUFA.
«Siamo fermamente convinti – ha spiegato il direttore Fabio Mongelli – della funzione educativa che l’arte, e in particolare quella contemporanea, è in grado di svolgere. Trovarsi di fronte a delle situazioni che non fanno parte dell’ordinario, consente ai docenti RUFA non solo di contribuire all’ampliamento degli orizzonti di conoscenza dei reclusi, ma anche di arricchire il proprio approccio formativo ed umano».
In questa prima fase di collaborazione sono stati erogati due corsi, in Graphic design e Grafica editoriale. A conclusione del percorso, RUFA ha rilasciato ai partecipanti un attestato di frequenza.
«I corsi – conclude il Direttore – mirano a fornire professionalità nei campi delle arti visive, della progettazione e delle arti applicate. L’obiettivo è di ampliare, nel tempo, la gamma dell’offerta formativa declinando al meglio la visione culturale e sociale della Terza missione».
D’intesa con la Direzione della casa circondariale, l’Accademia estenderà il progetto ad altri corsi RUFA per il corrente anno accademico. La proposta è quella di coinvolgere in primis gli studenti del corso di Comics and Illustration per la realizzazione di graphic novel basate sui racconti di fantasia dei detenuti. Alcuni talk e il coinvolgimento attivo di altri Enti, Istituzioni o Aziende arricchiranno il programma.