Gli ex studenti RUFA Gabriele Biasi e Francesco Giorgi sono stati scelti per realizzare AI ORACLE:Lithium, il documentario sperimentale che è parte integrante dell’installazione artistica esposta al Festival PhEst – See Beyond The Sea.
I diplomati RUFA di Cinema Gabriele Biasi e Francesco Giorgio della casa di produzione Threeab sono stati scelti dal collettivo tedesco Collective no:topia per curare la regia della parte visuale di AI ORACLE, installazione artistica realizzata da Piera Riccio e Shirley Ogolla.
L’opera pone l’attenzione su quanto le intelligenze artificiali possano determinare il mondo del lavoro del futuro, immergendo e proiettando gli spettatori in una realtà distopica dove il loro destino è determinato dalla volontà delle macchine, sulla base di evidenti discrimazioni.
L’installazione il documentario saranno esposti per la prima volta in Italia in occasione del Festival PhEST – See Beyond The Sea a Monopoli, dal 9 settembre all’11 novembre, Festival che raccoglie artisti da tutto il mondo con la direzione artistica di Giovanni Troilo (World Press Photo).
Collective no:topia è un collettivo composto da ricercatori, ingegneri di machine learning e artisti, accomunati dall’idea di dover fuggire dalla torre d’avorio del mondo accademico per tradurre il loro lavoro di ricerca in installazioni d’arte per un pubblico più ampio. Lo scopo del collettivo è di aumentare la consapevolezza delle possibilità e dei problemi che possono nascere dall’uso delle Intelligenze Artificiali. Il collettivo è stato fondato da Piera Riccio e Shirley Ogolla. Nel 2021 inizia la propria collaborazione con Threeab.
Threeab è un team poliedrico di persone che sono riuscite a portare la propria esperienza individuale nel cinema al servizio di un’unica forza motrice tesa alla nascita di un’identità collettiva, mescolando metodi produttivi tradizionali e tecniche d’avanguardia. Dalla rivalutazione della pellicola alla padronanza delle nuove tecnologie (VR), Threeab ottiene significativi riconoscimenti da personaggi come il designer Karim Rashid e il guru del graphic designer Stefan Saigmenter in contest audiovisivi e avviando innovative collaborazioni con la Galleria Nazionale d’Arte Moderna (GNAM) e il MAXXI di Roma.
Threeab riesce a portare poi il suo cinema nelle sale della 74esima edizione della mostra internazionale del cinema di Venezia, tra il pubblico del Filmpalooza di Atlanta e nei cuori degli spettatori della rassegna “Bimbi Belli” di Nanni Moretti.