Dal 23 giugno la Serpentine Gallery di Londra, come da tradizione, ha un nuovo Padiglione estivo. E, come di consueto, è stato realizzato da un grande architetto. Quest’anno è stato scelto Francis Kéré, ospite del RUFA Contest 2017, che si è svolto pochi giorni prima dell’opening di questa meravigliosa struttura. Kéré ha dato prova, ancora una volta, di essere uno dei principali interpreti dell’architettura del futuro, fortemente ispirata ai criteri dell’ecosostenibilità. E non mancano i riferimenti alle sue origini, ai suoi trascorsi nel Burkina Faso, un accattivante e profondo leit motiv in tutta la sua produzione. Il padiglione ha una grande tettoia pensile in acciaio con degli oscuranti in legno e una pelle trasparente che copre la struttura e permette alla luce del sole di entrare nello spazio, ma anche di proteggerlo dalla pioggia. «Come succede all’ombra dei rami degli alberi, dove in Burkina Faso le persone si riuniscono e si svolgono tutte le attività quotidiane – ha detto l’architetto – il padiglione diventa un luogo dove le persone si possono raccogliere e condividere le loro esperienze quotidiane». Al centro del padiglione, una grande apertura zenitale nella volta apre la vista sul cielo e con la pioggia diventa un sistema per canalizzare l’acqua. Di sera, poi, si trasforma in una grande lanterna illuminata, attirando l’attenzione dei passanti.
Una straordinaria opera, un nuovo segno di grande significato lasciato da uno dei più contemporanei architetti del mondo.